Rinite vasomotoria
non allergica
L’importanza di tale patologia è che si confonde facilmente
con quella allergica.
Le riniti croniche vasomotorie possono essere allergiche (25-30%) e non
allergiche (65-70%).
Le riniti vasomotorie non allergiche presentano gli stessi sintomi di quelle
allergiche ma a differenza di queste non sono stagionali, ovvero i sintomi sono
presenti tutto l’anno e gli esami per la ricerca delle allergie sono negativi e
quindi non c’è allergia !
I soggetti affetti da tale patologia hanno rinite continua con starnuti a
raffica più o meno per tutto il giorno e in tutti i periodi dell’anno,
ostruzione nasale con risvegli notturni, sonnolenza e facile stancabilità
diurna, cefalea, scolo nasale persistente con necessità di uso continuo di
fazzolettini.
Il soggetto ha quindi una pessima qualità della vita.
Sono persone che fanno spesso complicanze: sinusiti, otiti, asma, ipertrofia
dei turbinati per la quale magari diverse volte vengono operati.
A volte la diagnosi viene fatta tardivamente perché tale patologia non è
riconosciuta da tutti i medici essendo stata ben caratterizzata solo da pochi
anni.
Deve essere sospettata in tutti gli individui che hanno sintomatologia allergica
(starnuti, ostruzione nasale, scolo nasale) ma che hanno test allergici
negativi e o anche in soggetti che sono allergici ma che hanno sintomi pure al
di fuori del periodo pollinico (ad es. una persona allergica al cipresso ha i
sintomi dal mese di gennaio fino alla fine del mese di aprile (periodo
pollinico del cipresso!), ma se presenta sintomi anche negli altri mesi
dell’anno bisogna sospettare che abbia due tipi di rinite vasomotoria , ossia
quella allergica e quella non allergica (cosiddetta rinite sovrapposta).
La diagnosi della rinite vasomotoria non allergica viene fatta con un banale prelievo
citologico dal naso da esaminare al microscopio. Lì si troveranno le cellule
responsabili dei sintomi: neutrofili, eosinofili, mastcellule che danno il nome
alle varie forme cellulari della rinite vasomotoria non allergica: Narne, Nares
e Naresma.
Riepilogando: in un soggetto che presenta i sintomi della rinite allergica e
che sottoposto ai relativi esami (Prick Test) risulta non allergico, bisogna
sospettare la presenza di rinite vasomotoria non allergica e sottoporre il
paziente ad esame rinocitologico presso specialista allergologo od
Otorinolaringoiatra che confermerà o meno la diagnosi e proporrà le cure
adeguate.