Dr. Giacomo Leuzzi
Badolato Marina: Via delle Mimose n. 1
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Tutti i consigli Vaccino per il papilloma virus umano (HPV)
Il papilloma virus umano (HPV) è responsabile del 70% dei tumori del collo dell’utero. L’infezione si trasmette raramente (5% dei casi) per via non sessuale e facilmente (95% dei casi) per via sessuale (la maggior parte delle persone sessualmente attive la contrae almeno una volta nel corso della propria vita) ed in genere non causa alcuna alterazione e guarisce da sola. Solo in rari casi provoca alterazioni persistenti delle cellule del collo dell’utero che se non curate possono nel corso di molti anni progredire verso forme tumorali. Sono proprio queste alterazioni delle cellule che si vanno a cercare con il pap- test! L’infezione si può manifestare anche dopo molti anni che si convive con il partner magari rimasto portatore per una precedente vecchia infezione non guarita. Per meglio chiarire: una persona può trasmettere una infezione al partner senza che abbia necessariamente tradito durante il rapporto di coppia! Oggi esiste il vaccino per prevenire l’infezione da HPV. Esso trova indicazione solo in persone non precedentemente infette da HPV e viene attualmente praticato gratuitamente alle bambine tra gli 11 e i 12 anni di età presso il servizio vaccinazioni delle aziende sanitarie. Il vaccino è inoltre disponibile a pagamento in farmacia, previa indicazione e prescrizione del medico, ed è destinato alle donne che non hanno ancora contratto l’infezione da HPV. E’ opportuno ricordare che tale
vaccino protegge solo per una parte dei tumori del collo dell’utero per cui in
ogni caso va sempre eseguito il PAP-TEST come da protocollo (ogni 3 anni in
donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni) anche nei soggetti vaccinati. |
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